giovedì 10 aprile 2008

SAGGEZZA

E' una settimana particolare, piena di promesse che non verranno mantenute, piena di illusioni per conquistarsi quella X sulla scheda elettorale che sommata alle X di tutti vuol dire poter governare. Con tutto quel che ne consegue. Da buon comunicatore amo nel mio piccolo legggere i manifesti, provare a capire la logica che sta dietro. Perchè alla fine non è facile riassumere e convincere e conquistare in un piccolo slogan.
Ci sono parole che sono nate nei villaggi della savana, intorno a un fuoco di sera, di fronte al deserto e al sole. Parole che non hanno rischiesto l'utilizzo di un computer, o sapere questa o quella teoria di psicologia della comunicazione... che non sono promesse, che non sono illusione... che sono vita, semplicemente, pensiero di vita. Il contrario, insomma, degli slogan elettorali. Mi piacerebbe scrivere questi, in giro per la città, perchè forse sarebbe un mondo migliore. Di poco, ma migliore...

A poco a poco, "poco" diventa di più.
(tribù Bambara, Costa d'avorio)

Dai un piedistallo al bambino, quando crescerà il bambino ti darà anche egli un piedistallo.
(Bakwa Cienze: Congo)

Le mani aperte vanno più lontano delle gambe.
(Peul-Camerun)

Non c'é mai notte dove ci si ama.
(Hutu:Burundi)

Se non hai denti forti, aspetta che le noccioline diventino mature
(Bassar:Togo)

1 commento:

twigabea ha detto...

io l'ho detto che ci dobbiamo conoscere! vai a vedere cosa ho postato poco fa...un post di protesta sulle elezioni!
ah, tra l'altro oggi sono passata dalla stazione di venaria!ora ti scrivo una mail!