martedì 19 febbraio 2008

VENTISEI


Ventisei come il numero atomico del ferro.
Ventisei come le lettere del'alfabeto completo.
Ventisei come gli episodi delle serie televisive in giappone.
Ventisei come l'unico numero tra gli infiniti che si trova tra un quadrato (5x5) e un cubo (3x3x3).
Ventisei, come i miei anni, da oggi.

Dice un proverbio africano che il passato non passa mai, perchè vive in ogni giorno; e allora sì, in fondo è un giorno come gli altri, oggi, solo che la lancetta della vita fa clic un po' più avanti.
Bene così, ringraziando per questo tempo che mi sorprende sempre.
Perchè è sorprendente, la vita. Te la immagini in un modo ed è sempre diversa da come la immagini. Non necessariamente peggiore. Diversa, con qualche salita dove avevi immaginato di camminare in discesa e viceversa. E la sfida sta qui, sta proprio qui, nel ricondurre a un senso ciò che si allontana da come lo avevi pensato.
Lo chiamiamo dare un senso alle cose...
La vita si può capire solo guardando indietro e avanti nello stesso tempo, diceva un filosofo.
Indietro, con un grazie infinito che è emozione a pensarci, come le candeline quando si spengono, grazie a chi cammina con me, agli amici di sempre e ai passaggi di vita veloci che però sono come le comparse di un film: aiutano a capire cosa succede.
Avanti, con il sorriso, perchè per dirla come il grande Charlie Chaplin "Un giorno senza almeno un sorriso è un giorno senza un senso".
Così, con l'entusiasmo di sempre anche davanti a un tempo, quello di questi anni, che è difficile da vivere fino in fondo, ma avanti con gli occhi che ripercorrono tutto, dai Playmobil della mia piccola cameretta fino a oggi, e che guardano il sentiero che si perde all'orizzonte.
Peppe

13 commenti:

Anonimo ha detto...

auguri vecchietto!!!
non cambiare, o meglio, cambia rstando così!
ti voglio bene
Vale

Anonimo ha detto...

...buon compleanno peppe...
un abbraccio, alessia

Giuseppe ha detto...

grazie Vale, grazie Alessia!
;-)

Anonimo ha detto...

E' uno splendido post. Bella anche la foto. Tornero' a trovarti, mi piace il tuo Blog! :)

Giuseppe ha detto...

QUANDO VUOI, SARAI LA BENVENUTA!

p.s.: anche il tuo non è niente male!
;-)

tangalor ha detto...

Auguriiiii! :)

"Dice un proverbio africano che il passato non passa mai, perchè vive in ogni giorno"... wow,bello... è vero però, è proprio vero che è così!

Beh, buon proseguimento di vita...

Giuseppe ha detto...

grazie Lorenzo, grazie mille...
Ho letto sul tuo blog che vorrai andare un giorno in Africa...
beh, te lo auguro al più presto!!!
Grazie degli auguri, un sorriso ed una buona giornata!
Peppe

Anonimo ha detto...

Joyeux anniversaire, vecchio amico. Gli anni sono il laboratorio dove ci esercitiamo a fare il bene. Alternativa: oggi non spegnere le candelle perché i tuoi 26 anni non sono spenti,invece accendile a 1 a 1 e lascia che si spengano da sole mentre ripassi tutto il bene ricevuto e dato. Uno spiedino di capra ci starebbe!!!Black man

Giuseppe ha detto...

grazie di cuore henry!
un grande abbraccio!
peppe

Anonimo ha detto...

auguri.contiunua qst cammino che sei grande!
sara

Anonimo ha detto...

"...Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada...E tu la tua."

sorrido perche veramente nella vita, straordinaria!, niente è per caso.
buon viaggio e occhi riposati per guardare meglio quello che è stato e quello che sarà.

vega_

Giuseppe ha detto...

grazie sara, di cuore!
:-)

Giuseppe ha detto...

grazie vega, con la convinzione che niente è per caso, e con la determinazione nel camminare dove non sarà come la immaginavo...
:-)