venerdì 27 giugno 2008

differenze


"Ogni volta che qualcuno si erge a denunciare la miseria di ogni singola trasformazione, esentandosi dal dovere di comprenderla, la muraglia si alza,
e la nostra cecità si moltiplica nell'idolatria di un confine che non esiste,
ma che noi ci vantiamo di difendere.
Non c'è confine, credetemi, non c'è civiltà da una parte e barbari dall'altra;
c'è solo l'orlo della mutazione che avanza e corre dentro di noi.
Ognuno di noi sta dove stanno tutti, nell'unico luogo che c'è,
dentro la corrente della mutazione,
dove ciò che ci è noto lo chiamiamo civiltà,
e quel che ancora non ha nome, barbarie.
A differenza di altri, penso che sia un luogo magnifico"

A.Baricco, i barbari

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ho scoperto oggi il tuo blog, è davvero bello.
hai un modo di scrivere splendido ed una mente raffinata nello scegliere le citazioni.
per avere 26 anni, ti faccio i complimenti!

Anonimo ha detto...

C'è sempre qualcuno pronto a far morali,
a ostentare ragioni ataviche,
a mostrare i segni e le icone della propia verità, ergendola come l'Unica,
tanto vera, da costruire MURI contro chi si dissocia
e a dichiarare guerra
in nome di uno sfrenato edonismo.

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny