L'amore non dà nulla all'infuori di sé,
né prende nulla se non da se stesso.
L'amore non possiede né vuol essere posseduto,
Perché l'amore basta all'amore.
E non crediate di guidare il corso dell'amore,
poiché l'amore, se vi trova degni,
guiderà lui il vostro corso.
L'amore non desidera che il proprio compimento.
Ma se amate e quindi avete desideri,
i vostri desideri siano questi:
Sciogliersi e farsi simili a un ruscello
che scorra e canti alla notte la sua melodia.
Conoscere il martirio della troppa tenerezza.
Esser feriti dal vostro proprio intendere l'amore,
E sanguinare di buon grado, gioiosamente.
Svegliarsi all'alba con un cuore alato e dire grazie a un nuovo giorno d'amore;
Riposare nell'ora meridiana e meditare sull'estasi amorosa;
Tornare a casa con gratitudine la sera;
E addormentarsi con una preghiera per chi amate nel cuore,
e un canto di lode sulle labbra.
(Kahlil Gibran)
5 commenti:
Kalil Gibran ha davvero scritto cose spettacolari! :) Mi piace un sacco!
un grande!
un pensiero sopraffino, delicatissimo e profondo...
sa mettere le prole al posto giusto, le essenziali e al posto giusto...
"..Perché è così che ti frega, la vita.
Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata
e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più."
...niente per caso...
lo credo anch'io.
vega_
Baricco, fantastico, un genio della penna!
;-)
un sorriso
Bella poesia
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