In principio, sono solo le parole, che corrispondono alla parola latina DICERE.
DICERE era un verbo di profonda democrazia, legato al Senato dell'antica Roma, luogo in cui, appunto, ciascuno aveva il diritto di dire quello che poi dopo un dibattito ed un confronto sarebbe divenuto legge.
DICERE venne presto arricchito con raffinate sfumature linguistiche (d'altronde, siamo discendenti diretti dei Romani): comandare, ordinare, e venne tradotto con il verbo DICTARE.
Da questo verbo deriva la parola italiana "dettato", ossia qualcuno che ordina di scrivere delle parole che non vengono dette da noi, ma, appunto, dettate da qualcun'altro.
Da DICTARE derivò DICTATUS, e da DICTATUS, DICTATOREM, cioè, letteralmente, "colui che detta".
Il DICTATOREM era quello che "dettava la legge", come magistrato sovrano nei tempi di crisi della repubblica (da RES PUBLICA, "la cosa di tutti"). Il dittatore, aveva potestà illimitata e ciò che ordinava diventava legge. Sempre.
Bisognerebbe imparare dalla nostra origine più antica, a volte, perchè altrimenti si corre il rischio di non imparare più nulla dalla storia.
1 commento:
Sempre raffinatissimo nelle parole.
Grande.
Posta un commento